In Perù – il progetto "piccoli"

AGGIORNAMENTI DAL CAMPO: LA PANDEMIA NON FERMA LE ATTIVITÀ DELLA CASITA
“È un periodo complesso per tutti noi. Per evitare la diffusione della pandemia le scuole in Perù sono chiuse ormai da un anno. Per molti dei bambini di Huaycan la Casita rappresenta l’unico luogo dove poter mangiare, studiare, divertirsi. Per tutti questi motivi oggi, più che mai, anche grazie al supporto della Chiesa Valdese, stiamo garantendo il funzionamento di tutti i servizi di cui beneficiano i bambini che frequentano la struttura, nel rispetto del distanziamento e di tutte le normative anticontagio. E’ dura ma non molliamo, il benessere dei bambini di Huaycan è, da sempre, la nostra priorità”.
Laura De Carlo, Presidente Amici di Huaycan
La pandemia da Covid 19 ha aperto una profonda crisi sociale ed economica anche in Perù. Le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza nazional, che tuttora sussiste, sin da marzo 2020.
La pandemia da Covid 19 ha aperto una profonda crisi sociale ed economica anche in Perù. Le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza nazional, che tuttora sussiste, sin da marzo 2020.
Le scuole in Perù sono chiuse da allora. 9 milioni di studenti nell’intero Paese sono stati obbligati alla didattica a distanza, con evidenti limiti per tutte quelle famiglie che non hanno accesso alla rete internet o all’acquisto dei dispositivi necessari.
Più tempo i bambini trascorrono fuori dalla scuola, più è alto il rischio di abbandono definitivo. La scuola è luogo di formazione e di protezione, senza il quale il rischio di devianza cresce notevolmente, così come i fenomeni del lavoro minorile e dello sfruttamento.
In questo contesto il ruolo della “Casita de los niños” è a dir poco fondamentale per le famiglie e i bambini di Huaycan. Nonostante le restrizioni, la Casita continua ad accogliere i piccoli della zona; nel mese di gennaio ben 78 bambini hanno avuto accesso ai servizi offerti da Amici di Huaycan, che quest’anno si avvale del supporto economico dei fondi dell’8xmille della Chiesa Valdese per la gestione di tutti i servizi rivolti ai più piccoli frequentatori del centro: i bambini tra i 2 e i 7 anni, in tutto 34.
Al fine di rispettare le disposizioni governative ed evitare assembramenti i pasti vengono consegnati dagli operatori direttamente alle famiglie e il consumo avviene nell’ambiente domestico, ai bambini più vulnerabili viene erogato anche il pranzo, oltre alla “merenda rinforzata” del pomeriggio.
Le attività didattiche proseguono: gli operatori lavorano con piccoli gruppi di bambini che si alternano, a cui viene imposto il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina. In questi mesi stiamo dando molta importanza all’insegnamento delle norme igieniche, fondamentali per evitare il contagio. A tutti i bambini che non hanno la possibilità di lavarsi giornalmente viene garantito supporto nel lavaggio del corpo e dei capelli, presso la Casita.
Purtroppo il Covid ha colpito duramente la nostra comunità, portandoci via Vicente, un membro davvero importante nel nostro staff, che per oltre 20 anni ha dedicato la sua competenza e il suo amore ai bambini della Casita, diventando una figura maschile di riferimento per bambini e ragazzi più grandi.
La pandemia però non ci ha fermato e non ci fermerà: certamente ci ha costretto a rivedere l’impostazione del nostro impegno, ma ci ha reso anche più consapevoli dell’importanza che la Casita riveste nelle vite dei piccoli di Huaycan

Diritto alla sicurezza e alimentazione dei bambini di Huaycan – focus sui più piccoli
Progetto finanziato dall’8x1000 della Chiesa Valdese
Grazie ai fondi 8x1000 della Chiesa Valdese abbiamo avviato un nuovo progetto che porterà tante positive novità per i bambini che frequentano la Casita de los niños, a Huaycan.
Da 25 anni la Casita rappresenta un luogo sicuro e protetto, all’interno del quale vengono accolti bambini e ragazzi che quotidianamente ricevono pasti sani, supporto scolastico e sociale. La funzione di protezione offerta dalla Casita è di grande importanza per le famiglie della zona; ogni bambino ospitato è tolto dalla strada, da eventuali problematiche domestiche, ed è seguito lungo un percorso di crescita personale, scolastica e nutrizionale.
Grazie al nuovo progetto, includeremo anche i bambini più piccoli – dai 2 ai 7 anni - all’interno di un programma rinforzato che mira a tutelare i loro diritti principali: accoglienza, alimentazione, studio, gioco e salute.
Quali sono i pilastri su cui si basa l’intero progetto?




In un anno difficile come quello che stiamo attraversando, che sta avendo delle ricadute estremamente drammatiche per le famiglie di Huaycan, poter contare sul supporto di un partner come la Chiesa Valdese è, a dir poco, fondamentale per garantire continuità e rafforzamento alle attività che portiamo avanti a beneficio dei più piccoli e delle loro famiglie, direttamente colpite dagli effetti economici e sociali della pandemia da Covid-19.
Il progetto, iniziato nel mese di dicembre 2020, proseguirà per un intero anno, fino a dicembre 2021.